Dopo un anno difficile durante il quale il Bergamo Film Meeting è stato costretto a cancellare il suo evento annuale, la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti è lieta di riprendere la ormai storica collaborazione che, nella nuova edizione del Festival completamente online, vede confermati i tradizionali appuntamenti: i corti vincitori del Cilect Prize realizzati dagli studenti delle scuole di cinema di tutta Europa - quest’anno con doppia programmazione, con le selezioni del premio 2019 e 2020; l’Incontro della Civica che vedrà protagonista la regista francese Mia Hansen Løve.
L’incontro è parte dell’Hardship Relief Funding for Lebanese Schools, un progetto sostenuto dal GEECT (Groupment Européen des Ecoles de Cinéma et Télévision) ed abbracciato dalla Civica per aiutare le tre Scuole e Università di cinema libanesi che sono particolarmente in difficoltà a causa della situazione politica ed economica, aggravata dalla pandemia: i loro studenti potranno visionare materiali in esclusiva e partecipare all’evento in diretta.
EUROPE, NOW! Cinema europeo contemporaneo
“Boys & Girls” - The Best of Cilect Prize
Nell’ambito della sezione EUROPE, NOW! Cinema europeo contemporaneo anche quest’anno sarà proposta una selezione di cortometraggi realizzati dagli allievi di scuole aderenti al CILECT (Centre International de Liaison des Ecoles de Cinéma et de Télévision) di cui la Civica fa parte dal 2001.
Per questa edizione presentiamo due selezioni di corti europei tra i vincitori e finalisti del CILECT Prize 2019 e 2020, votati dalla comunità di studenti ed insegnanti delle 180 scuole membro: 16 cortometraggi da 12 paesi europei, di cui 8 fiction, 4 documentari e 4 animazioni.
I programmi saranno visibili on-demand durante le date del Festival sulla piattaforma MyMovies acquistando un unico biglietto del programma o un accredito generale per l'intero Festival.
Gli Incontri della Civica: Mia Hansen Løve
Giovedì 29 aprile alle 14.30, ospite dell'incontro sarà la regista francese Mia Hansen Løve a cui il Bergamo Film Meeting, proseguendo la sua ricognizione nel cinema europeo contemporaneo, dedica la personale completa nella sezione Europe, Now!
Regista e sceneggiatrice di tutti i suoi lavori, Mia Hansen-Løve ha collezionato attraverso i suoi film una serie di ritratti, che, come lei stessa ha dichiarato, si ispirano alle persone che ha conosciuto o amato, inanellando storie di amore, abbandono, crescita e rinascita. La regista è oggi una conferma nel panorama del cinema francese contemporaneo, molto amata dalla critica che ne ha seguito il percorso di festival in festival, spesso paragonandola a maestri come Truffuat e Rohmer.
Nel corso della conversazione - che sarà moderata da Federico Pedroni, critico cinematografico, programmer, e collaboratore di Rai Cinema - Mia Hansen Løve ripercorrerà con gli studenti la propria esperienza creativa e professionale: dagli esordi, giovanissima, come attrice per Olivier Assayas, al passaggio dietro la macchina da presa.
Tutti i film della personale dedicata a Mia Hansen Løve sono disponibili su https://www.mymovies.it/ondemand/bergamo-film-meeting/
Ulteriori informazioni sul programma e le modalità fruizione della 39a edizione di Bergamo Film Meeting all'indirizzo https://www.bergamofilmmeeting.it/
L’Incontro sarà in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube della Civica Scuola di Cinema.
Mia Hansen-Løve
Parigina, classe 1981, ancora giovanissima esordisce come attrice nelle pellicole di Olivier Assayas Fin août, début septembre (1998) e Les destinées sentimentales (2000). Il loro sodalizio artistico si accompagnerà ben presto ad un legame al di fuori del set. Nel 2001, Mia Hansen-Løve si iscrive al Conservatoire d'art dramatique di Parigi che lascia però dopo due anni, quando inizia a scrivere per i Cahiers du Cinéma. Il passaggio dietro alla macchina da presa avviene poco dopo, con il brevissimo corto in bianco e nero Un pur esprit (2004), cui fa immediatamente seguito il cortometraggio Après mûre réflexion, presentato al Festival di Locarno. Arriva nel 2007 il suo primo lungo Tout est pardonné, una storia di legami e abbandoni familiari, che debutta alla Quinzaine des réalisateurs del Festival di Cannes, vince il Premio Louis Delluc ed è nominato ai Cèsar come miglior opera prima. Il successivo Le père de mes enfants (Il padre dei miei figli, 2009) racconta il declino di un affermato produttore cinematografico e la sua decisione di togliersi la vita, lasciando moglie e figlie alle prese con la sua eredità materiale e spirituale. Il film si aggiudica il Premio speciale della giuria a Cannes, nella sezione Un Certain regard.
Nel 2012 la regista vince il Premio della regia al Festival di Locarno con Un amour de jeunesse (Un amore di gioventù), dove Lola Créton è protagonista di una storia d’amore totalizzante che nasce nell’adolescenza e si consuma nell’età adulta. Dopo l’uscita di Eden (2014), presentato al Toronto International Film Festival, ritratto della scena musicale francese degli anni Novanta ispirato alla storia del fratello Sven, nel 2016 Mia Hansen-Løve dirige Isabelle Huppert ne L’avenir (Le cose che verranno), con il quale vince l’Orso d’argento per la miglior regia. È la storia di un’insegnante di filosofia la cui vita apparentemente perfetta inizia a cadere a pezzi quando il marito la lascia e i figli si allontanano da casa.
Nel settembre 2018, torna a Toronto per l’anteprima di Maya, viaggio in India di un giovane reporter di guerra in cerca di una nuova pace e di un contatto con il mondo, lontano dai fantasmi di un passato e un presente traumatici.
Il suo ultimo film, Bergman Island, sarà presentato al prossimo Festival di Cannes. Girato completamente in lingua inglese e interpretato da Tim Roth, narra la relazione professionale e personale di una coppia di registi americani ritiratisi sull'isola di Fårö, dove viveva Ingmar Bergman, per scrivere un film.
Il comunicato stampa
Gli Incontri della Civica
Gli Incontri della Civica nascono all’insegna della multidisciplinarietà e dalla volontà di rafforzare l’interazione tra formazione e mondo dello spettacolo, condividendo con la cittadinanza delle occasioni di incontro. Tra gli ospiti degli incontri: Toni Servillo, Filippo Timi, Aldo Giovanni e Giacomo, Gabriele Salvatores, Claudio Bisio, Javier Zanetti, Costanza Quatriglio, Nicolas Philibert, Anna Gastel, Mirko Perri, Ross Lipman, Jim Rygiel, Irene Dionisio, Dagur Kari, Alain Gomis, Ascanio Celestini, Susanna Nicchiarelli, Manetti Bros., Laura Bispuri, Francesca Archibugi, Italo Petriccione, Il Terzo Segreto di Satira, Dario Albertini, Sergio Ferrentino, Daniela Persico, Maurizio Zaccaro, Silvio Soldini e Gigio Alberti, Stefano Galli, Valerio Mieli, Cristina Maurelli, Sandro Baldoni, Beatrice Pucci, Rafael Cobos, Luciana Littizzetto, Jahmil X. T. Qubeka, Cristiano Travaglioli, Germano Lanzoni, Fabio Martina, Giancarlo Soldi, Massimo Fiocchi, Bruno Di Marino, Silvio Maselli, Matteo Pavesi e Roberto della Torre (Fondazione Cineteca Italiana), Chiara Battistini, Alessandro Stellino, Giovanna Lombardi, Stefano Anselmi, Michele Manzolini, Irina Galli, Simone Scafidi, Andrea e Bruno Bozzetto di Studio Bozzetto & Co., Leonardo Manera, Marco D'Amore, Luca Bigazzi, Irene Dionisio, Lionel Baier, Andrea Caccia, Ester Corvi, Borotalco.tv, Alberto Barbera, Eddie Bertozzi, Sergio Oliva, Paola Dubini, Marco Villa, Paolo Mereghetti, Alessandro Stellino, Valerio Jalongo, Gianluca Neri, Andrea Romeo, Giulio Sangiorgio, Marina Di Loreto, UNITA (Marco Bonini, Fabrizia Sacchi, Fabrizio Gifuni), Francesco Bruni, Alaa Eddine Aljem e Alessandra Speciale, LYNN (Sara Casani, Giulia Sreigerwalt), Giulia Bruno e Micol Roubini.