Diego Ronzio
Diego Ronzio, nato nel 1967.
Esperto di web (sia design che programmazione), nuovi media, storytelling multimediale e user experience, dopo studi di elettronica, informatica e musica inizia l’attività lavorativa come programmatore, musicista e fonico live. Guidato dalla passione per il design comincia a esplorare e sperimentare nell’ambito dell’interaction design e dello storytelling digitale per progetti legati soprattutto ai temi dell’arte e della cultura, collaborando tra gli altri con Regione Lombardia (in particolare con l’Archivio di Etnografia e Storia Sociale e per l’Assessorato alla Cultura), Istituto delle Tecnologie Multimediali del CNR, Politecnico di Milano (Design e Beni Culturali), Museo di Fotografia Contemporanea, Centro per la Cultura d’Impresa, Civico Archivio Fotografico - Castello Sforzesco, Rete Fotografia, MIA Photo Fair, 3M, Archivio fotografico Edison, Museo Nazionale della Scienza Leonardo da Vinci, OpenCare, Fondazione Pro Helvetia, AGON etc. per i quali ha realizzato o collaborato alla realizzazione di software, siti web, progetti multimediali, video, documentari, progetti fotografici, installazioni, opere di arte pubblica, ricerche etnografiche e progetti artistici, musicali e teatrali. E’ stato inoltre, consulente, curatore e coordinatore tecnologico, strategico e/o artistico di diversi progetti europei Interreg dedicati ai temi del patrimonio culturale immateriale (Internum, BLUe, Iron Route, E.CH.I) e al mondo delle imprese culturali creative (It’s a start, CCAlps). Come musicista, soprattutto con Baràban, gruppo di musica popolare con cui collabora da molto tempo, ha tenuto più di mille concerti in Italia, Europa e America.