Michele Zatta


Capostruttura Responsabile delle Coproduzioni internazionali Rai Fiction, Rai

Formato dalle pregresse esperienze lavorative di guida turistica, copywriter e avvocato, ha iniziato la sua carriera in tv come story editor.

Nel 1994 ha sviluppato, insieme con un team di scrittori italiani e australiani, la prima soap italiana, Un posto al sole, iniziata nell’ottobre del 1996 e tuttora in onda. Ha lavorato ad Un posto al sole per 12 anni come co-autore e contemporaneamente si è occupato delle prime due stagioni de La squadra, una serie poliziesca in onda in prima serata per 8 stagioni (221 episodi da 100’ ciascuno), di un’altra soap (Cuori rubati) e di alcuni tv movie.

Nel 2008 è stato assunto in Rai come dirigente di Rai Fiction. Si è occupato dei processi produttivi ed editoriali di diversi progetti (tv movies, miniserie e lunga serialità), con particolare attenzione allo sviluppo narrativo.

Tra le serie a cui ha lavorato citiamo: La porta rossa, un thriller paranormale, Di Padre in figlia, una saga familiare tra l’Italia e il Brasile, Non uccidere, il primo “nordic-noir” italiano, Il cacciatore, pluripremiata serie sulla vita del procuratore antimafia Alfonso Sabella, Il nome della rosa, Gli orologi del diavolo, coproduzione con la Spagna ispirata alla vita di Gianfranco Franciosi, Fino all’ultimo battito, ibridazione tra il genere medical e il crime, e Mare fuori, prodotto di grande successo su Raiplay.

Recentemente ha lavorato a Sopravvissuti, Il giro del mondo in 80 giorni, The reunion, e The swarm tutte co-prodotte con ZDF e FRANCE TV, a Blackout, prima serie distopica di Rai e Noi siamo leggenda, la prima serie di supereroi.