CORSI BREVI / GLI ATELIERS DELLA CIVICA
CORSI BREVI / GLI ATELIERS DELLA CIVICA
GLI ATELIERS DELLA CIVICA
Anatomia di film: studiamo il cinema per imparare a farlo
Strumenti di analisi per scrivere e dirigere le nostre storie
Anatomia di film: studiamo il cinema per imparare a farlo
Anni fa, durante una masterclass a cui eravamo presenti, Dario Argento disse che i film si assomigliano tutti e che per capire davvero come funziona il cinema basta studiarne uno a fondo. Orson Welles, siccome non era padrone della tecnica, per prepararsi a girare “Quarto Potere” guardò per un mese ogni sera “Ombre rosse” di John Ford analizzandolo inquadratura per inquadratura: è così che uno dei più grandi di sempre ha imparato a fare il cinema prima di cambiarne la storia.
Purtroppo non siamo tutti Orson Welles, ma ciò che faremo in questo corso è proprio ciò che ha fatto lui: prenderemo dei film (non possiamo ancora rivelare quali… ma Chazelle e Fincher ci saranno) e li analizzeremo fino al livello subatomico per dedurre la tecnica da applicare poi alle nostre storie e regie. Alla fine del corso sarete sceneggiatori/sceneggiatrici e registi/e migliori. È una promessa.
a cura di Gianluca Gloria, Andrea Melillo
date: dal 4 febbraio 2025
Descrizione
Parafrasando Shakespeare: “Ci sono più cose in una scena, Orazio, di quante tu ne possa sognare nella tua filosofia”. Perché dentro a una scena (e ancor prima in un fotogramma) ritroviamo una quantità sterminata di elementi: la costruzione drammaturgica, il linguaggio visivo scelto, i colori, la luce, la scenografia, i costumi… e potremmo andare avanti a lungo.
Nulla è lasciato al caso ed è proprio la ragione di ogni scelta che dovremo imparare a riconoscere, per poi traslare lo stesso modo di ragionare nei nostri lavori. Perché il regista lì ha scelto di scavalcare il campo? Perché qui usa un’inquadratura disassata? Perché la scena inizia in questo punto e non in un altro? Dobbiamo saper motivare tutto, così scopriremo la logica nascosta del fare cinema.
Programma
Partendo dalla visione di film studieremo:
- L’architettura narrativa di una storia e di una scena. La teoria dei frattali: ogni scena è tutto il film. Modelli narrativi: Jo, Ha, Kyu e Zeami Motokiyo; i tre atti di Sydfield; il viaggio dell’eroe di Vogler; l’arco di trasformazione del personaggio di Dara Marks; Into The woods e i 5 atti di John Yorke
- L’architettura visiva di una storia e di una scena: la grammatica filmica; le regole di continuità di sguardo e di movimento; regole di composizione dell’immagine; la drammaturgia del colore e della luce
- Esercitazione pratica: divisi in gruppi, gli studenti e le studentesse faranno un’analisi approfondita di alcuni minuti di un film da loro scelto e la presenteranno alla classe