Giulia Betti e Mattia Gradali, della Civica Luchino Visconti, con il soggetto per lungometraggio Tutto si trasforma, sono tra i vincitori della sezione "miglior soggetto" alla 10° edizione del Premio Mattador e si aggiudicano la Borsa di formazione Mattador: alla fine del percorso, al migliore sviluppo del soggetto andrà il premio di 1.500 euro.
Mattador, Premio internazionale per la Sceneggiatura, è rivolto a giovani autori italiani e stranieri dai 16 ai 30 anni con l’obiettivo di far emergere e valorizzare nuovi talenti che scelgono di avvicinarsi alla scrittura cinematografica proponendo soggetti e sceneggiature che riescano a raccontare storie coinvolgenti ed emozionanti, espresse con spirito libero.
Gli autori selezionati possono esprimere la loro creatività e sviluppare i loro progetti lavorando a stretto contatto di tutor professionisti, che li seguono nel loro percorso artistico e professionale aiutandoli ad inserirsi nell’ambito lavorativo del cinema.
I temi scelti nei soggetti finalisti di questa edizione sono l'instabilità esistenziale, il confronto con il passato e i rapporti sentimentali. In particolare
Tutto si trasforma racconta la storia di Ottavio che lavora in un obitorio e, a modo suo, ama avere a che fare con i morti. Non ama altrettanto rapportarsi con i vivi, ma l’incontro con l’orfana Kiku cambierà le sue prospettive.
Giulia Betti e Mattia Gradali saranno a Venezia in occasione della Cerimonia di Premiazione che si terrà mercoledì 17 luglio alle 18.00 nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice.
"Tutto si trasforma" il miglior soggetto al 10° Premio Mattador
I vincitori due diplomati della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti
- Data di pubblicazione: 02/07/2019
- Categoria: PREMI
Premiazione a Venezia il 17 luglio 2019
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