Il documentario Io resto di Michele Aiello, prodotto dal regista e da ZaLab Film, in anteprima italiana al Biografilm Festival, si è aggiudicato il premio per il miglior film alla 17a edizione della manifestazione bolognese.
Nella realizzazione del film due nomi della Civica Scuola di Cinema: Massimo Mariani, docente e professionista pluripremiato, ha curato il sound design e il mix e Mattia Pontremoli, ex studente (diplomato in Suono), ha collaborato al montaggio del suono.
Il documentario mostra la cronaca di una struttura sanitaria bresciana nel marzo 2020, durante le prime settimane di covid. In primo piano la routine dei pazienti e del personale sanitario, le loro forme di relazione e comunicazione.
Biografilm Festival | International Celebration of Lives è l'evento cinematografico dedicato alle storie di vita e al cinema di qualità. Ogni anno, per dieci giorni a giugno, il festival propone circa 100 film e riempie Bologna di proiezioni, eventi multidisciplinari, incontri in diversi cinema e luoghi della città e della provincia.
Io resto
di Michele Aiello
Italia, 2021, 81’
L’unico documentario interamente girato all’interno di un ospedale italiano durante la prima ondata della pandemia da Covid-19
Una videocamera accede, in via eccezionale, ai reparti dell’ospedale pubblico di una delle città che sta drammaticamente soffrendo il primo picco pandemico del COVID-19.
E' un delicato esercizio di osservazione, che coglie con rispetto l'instaurarsi di nuove relazioni tra pazienti e personale sanitario, rese necessarie dalla pandemia e che mostrano un estremo bisogno comune, il calore umano.
Anche se a volte è doloroso, il film entra in empatia con le paure dei malati e con l'ascolto professionale ma accorato di medici e infermieri, rimanendo in una dimensione intima, lontana dal voyeurismo, dall'apologia dell'eroismo e da un’angosciosa rappresentazione mediatica.