Francesca Archibugi

Incontri della Civica: Francesca Archibugi

Alle 14.30 Proiezione del film Il nome del figlio a seguire incontro

Quest'anno nell'ambito della consueta collaborazione tra Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti e il Festival Sguardi Altrove, in programma l’incontro con una delle registe più prolifiche e amate della cinematografia italiana.

Alle 14.30 Proiezione del film Il nome del figlio a seguire incontro

La regista di film come Mignon è partita, Il Grande cocomero, Verso sera e co-sceneggiatrice di Ella & John e de La pazza gioia, ripercorrerà le tappe della sua carriera con i nostri studenti soffermandosi sulle peculiarità del processo creativo di entrambe le professioni. Conduce l’incontro Ira Rubini, giornalista e docente della Scuola.

Francesca Archibugi, regista e sceneggiatrice tra le più acclamate del panorama cinematografico italiano, muove i primi passi nel mondo del cinema interpretando un piccolo ruolo nel film per la tv, Le affinità elettive Successivamente si iscrive al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove si diploma in regia, a Ipotesi Cinema, la scuola diretta da Ermanno Olmi. Il primo lungometraggio, Mignon è partita (1988), ne mette da subito in luce le doti di cineasta, regalandole ben due David di Donatello e due Nastri d’Argento. A sancirne lo stile a metà tra il comico e il tragico e volto a svelare le dinamiche sentimentali del mondo giovanile, arrivano il secondo film Verso sera (1990), con Sandrine Bonnaire e Marcello Mastroianni, e il successivo Il grande cocomero (1993). Il successo di pubblico e di critica per quest’ultimo, che le fa guadagnare per la seconda volta un Nastro d’Argento e tre David di Donatello, la prepara alla definitiva consacrazione nel 1994, con la trasposizione sul grande schermo dell’omonimo romanzo di Federigo Tozzi, Con gli occhi chiusi (1994) e, nel 1998, con L’albero delle pere (1998), che le vale la Grolla d’Oro per la Regia. Nel 2001 dirige Domani (2001), e collabora come autrice con la regista Laura Betti al documentario Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno (2001). Dopo qualche anno di silenzio, arriva Lezioni di volo (2006), con una intensa Giovanna Mezzogiorno, nelle vesti di una ginecologa volontaria in India. Approda infine alla commedia con Questione di cuore (2008). Tra il 2015 e il 2018, dirige Il nome del figlio, che ottiene due Nastri D'argento: Miglior attore protagonista a Alessandro Gassmann e Miglior attrice non protagonista a Micaela Ramazzotti, ed è autrice con Paolo Virzì della sceneggiatura de La pazza gioia vincitore di 5 David di Donatello e 5 Nastri d'argento, e per il quale si aggiudica il premio Suso Cecchi D’Amico. Dirige poi la serie tv Romanzo famigliare, con Giancarlo Giannini e Vittoria Puccini e, ancora in collaborazione con Paolo Virzì, Francesco Piccolo e Stephen Amidon, scrive la sceneggiatura di Ella & John: The Leisure Seeker. Nel 2017 dirige il suo ultimo film, Gli sdraiati, tratto dall’omonimo romanzo di Michele Serra e interpretato da Claudio Bisio.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti previa prenotazione all’indirizzo: incontricinema@fondazionemilano.eu; Per informazioni: tel. 02 971522;

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