Giovedì 30 novembre 2017, ore 14.30
“Drammaturgia delle superfici”
Esempi di esposizione immersiva
con Massimiliano Siccardi e Renato Gatto
Protagonisti dell’incontro di Giovedì 30 novembre saranno i performer e video artisti Massimiliano Siccardi e Renato Gatto.
Con loro si parlerà di “Drammaturgia delle Superfici” attraverso alcuni esempi del loro lavoro, a cominciare dell’esposizione immersiva Chagall. Sogno di una notte d’estate - di cui sono autori insieme a Gianfranco Iannuzzi - attualmente ancora in corso al Museo della Permanente di Milano dopo il successo riscosso nella tappa francese a Baux en Provence.
Nulla a che vedere con quanto già visto in Italia nelle cosiddette ”mostre immersive”, ma uno spettacolo concepito come un viaggio attraverso le principali tappe della creazione del pittore. Una forma inedita di vivere l’arte, una grande emozione che mette insieme spettacolo, teatro, musica, tecnologia e arte.
L’appuntamento sarà moderato da Fabrizia Centola.
Così Massimiliano Siccardi e Renato Gatto spiegano il loro approccio: “Ragionare oggi di spettacolo per immagini e ragionarci dal punto di vista della comunicazione e del linguaggio visivo è per certi versi anacronistico; tutto è stato visto e il cinema soprattutto ci "allena" a performance visuali che difficilmente possono essere eguagliate. Quando ci chiediamo dove ci porterà il nostro lavoro siamo certi solo di una questione: ci porterà a "disegnare" la storia che raccontiamo cucendola addosso allo spazio dato. Da questo la nostra riflessione sul concetto di ‘Drammaturgia delle Superfici’, da questo il lavoro di visione si decentra dal puro assistere e si colloca sul piano più prossimo secondo noi all'umano sentire che è esattamente quello del vivere la visione”.
GLI INCONTRI DELLA CIVICA nascono all’insegna della multidisciplinarietà e dalla volontà di rafforzare l’interazione tra formazione e mondo dello spettacolo, condividendo con la cittadinanza delle occasioni di incontro. Tra gli ospiti degli incontri: Tony Servillo, Filippo Timi, Aldo Giovanni e Giacomo, Gabriele Salvatores, Claudio Bisio, Javier Zanetti, Costanza Quatriglio, Petr Zelenka, Ferdinando Cito Filomarino, Yuri Ancarani, Antonietta De Lillo, Nicolas Philibert, Anna Gastel, Mirko Perri, Ago Panini, Gianfranco Pannone, Ross Lipman, Jim Rygiel, Irene Dionisio, Dagur Kari. Ivan Carlei e Leonardo Ferrara (Raifiction), Alain Gomis, Cristiano Travaglioli, Ascanio Celestini, Marino Guarnieri, Carmine Amoroso, Francesca Medioli, Susanna Nicchiarelli, Antonio Sancassani.
Massimiliano Siccardi, artista. Studia il corpo e con il corpo fin da bambino. Ancora molto giovane si appassiona alla fotografia che coltiva di nascosto, tra una lezione di danza e l’altra. A venti anni si forma alla London School of Contemporary Dance di Londra. Nel 1990 si allontana temporaneamente dalla sua esperienza come danzatore per seguire il suo percorso visionario nel mondo della fotografia e della videoarte. In quegli anni sperimenta nella danza nuovi linguaggi visivi e multimediali che lo portano a collaborare con numerosi coreografi europei. Dal 1995 inizia una lunga collaborazione artistica con L. Martorana, coreografa e danzatrice. Dalla loro ricerca tra movimento danzato e videoarte nascono importanti spettacoli prodotti sia in Italia che all’estero. Nel 1998 in occasione del Festival Internazionale di Multivisione incontra il videoartista G. Iannuzzi con il quale tutt’ora collabora alla realizzazione di spettacoli immersivi in Francia e in Europa. Per anni compie la sua ricerca artistica nel teatro, nella moda, firma numerose video installazioni. Dal 2010 con il musicista Luca Longobardi indaga le relazioni profonde tra la composizione musicale e quella visiva. Dall’incontro con l’artista G. Napoleoni, nasce una collaborazione artistica e professionale che da vita ad un’intensa sperimentazione creativa incentrata sulla visionarietà dell’in-conoscibile umano attraverso l’uso dei linguaggi multimediali, dello spazio, del segno e del corpo. Dai suoi lunghi viaggi sono nate alcune mostre fotografiche che osservano l’umanità con occhi di chi sa bene del corpo e dello sguardo ma ha ancora tutto da scoprire su ciò che si cela, in una visionarietà di rara poesia. Nel 2012 vince il prestigioso Premio Internazionale “ Romaindanza” come riconoscimento del suo talento nel lavoro visuale nel teatro di danza. E’ artista residente presso la Carrieres de Lumieres dove insieme a G. Iannuzzi, R. Gatto e G. Napoleoni firma la messa in scena di spettacoli immersivi e video installazioni. Attualmente è impegnato in varie opere di performances e videoinstallazioni in Italia e all'estero, tra cui progetti a New York, Berlino, Lipsia e Roma.
Renato Gatto, docente di Tecnica vocale, vocalista, attore.
Compie numerosi viaggi nel corso dei quali studia suoni, vocalità e musiche autoctoni, realizzando un proprio percorso didattico-formativo che pone al centro il rapporto corpo-voce, gesto-suono. A Venezia nel ’79 fonda con Ambra D’Amico InCanto Suoni per Azioni , compagnia di teatro musicale attiva fino al 2003 in diverse manifestazioni e festival nazionali. Dal 1993 al 2007 collabora come docente e interprete ai progetti didattici del Teatro La Fenice di Venezia Nel '96 fonda e dirige fino al 2002 il Centro d'Arte Vocale, spazio di incontro e diffusione delle pratiche della voce. Dal 2008 al 2014 è uno dei componenti di “THEMIGRA” formazione di musicisti e danzatori, che si propone di approfondire l’intreccio tra idiomi espressivi diversi attraverso l'arte dell'improvvisazione. Dal 1986 docente di Tecnica Vocale in numerose scuole di teatro tra cui: Civica Scuola d'Arte Paolo Grassi di Milano, , Civica Accademia Arte Drammatica Nico Pepe di Udine.
Accademia dei Filodrammatici di Milano. Dal 2007 è Direttore Didattico dell’Accademia Teatrale Veneta di Venezia. Cofondatore di IMMERSIVE ART FACTORY dal 1995 realizza installazioni di musica e immagini in numerose località europee.