Karianne Fiorini


Dopo la laurea al DAMS di Bologna nel 2000 e una breve parentesi dedicata a un progetto di ricerca sulla censura cinematografica, a partire dal 2003 si occupa di recupero e valorizzazione di film di famiglia.

Tra i fondatori del primo archivio italiano interamente dedicato ai film di famiglia, a Bologna, dove è stata dal 2003 al 2014 responsabile dell'archivio filmico ed extra-filmico e co-ideatrice e co-curatrice di Archivio Aperto, dal 2015 lavora come archivista e curatrice indipendente.

Dal 2016 ha co-ideato e co-curato i percorsi di formazione al riuso creativo dei film di famiglia Re-framing home movies - Residenze in archivio, e nel 2020 è tra i fondatori di Re-framing home movies - Associazione nazionale per la salvaguardia e la valorizzazione dei film di famiglia e delle memorie filmiche private, di cui è la Presidente.

Tra i progetti di salvaguardia e valorizzazione realizzati e accessibili online: Una città per gli archivi (2009-2014), il Censimento degli archivi femminili della provincia di Bologna (2012-2013), e il Censimento nazionale dei fondi filmici di famiglia (2017- 2020), quest’ultimo promosso dall’Istituto Centrale per gli Archivi – ICAR e pubblicato sul Portale Antenati del SAN - DGA - Ministero della Cultura.

In ambito internazionale, oltre ad essere intervenuta in numerose conferenze sul cinema amatoriale e di famiglia, tra cui l’AMIA Conference, l’Home Movie Summit e recentemente il FIAF Symposium (2022), ha co-curato i progetti International Media Mixer, promosso dal Chicago Film Archives (2017-2018) e Home Movie Day and Night: The 24-Hour Home Movie Marathon (2019), promosso dal Center for Home Movies americano.

Dal 2021 collabora in veste di tutor con la Scuola di cinema basca EQZE/Elías Querejeta Zine Eskola, e dal 2017 è tra i docenti del corso di Alta Formazione in Archivistica Contemporanea promosso dall’Archivio Centrale dello Stato.

Parallelamente ai film di famiglia, è il cinema sperimentale in Super8 a essere oggetto dei suoi interessi. Ha riordinato, digitalizzato e catalogato l’opera omnia della cineasta tedesca Helga Fanderl in collaborazione con il Lichtspiel – Kinemathek Bern (2013-2016) e dal 2015 collabora con la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, co-curando una sezione dedicata al Super8.

Dal 2021 è impegnata nella stesura dell'Home Movie Handbook, il primo manuale sul trattamento archivistico e il riuso artistico dei film di famiglia, assieme a un gruppo di colleghi europei e americani.