Alessandra Beltrame
Alessandra Beltrame, classe 1985, vive e lavora tra Bergamo e Bologna come videomaker, archivista, insegnante e tecnico di proiezione video. Dal 2010 collabora con Lab80 film all’interno di progetti legati alla produzione di audio video e come collaboratrice nell’archivio Cinescatti. All’interno dell’archivio di cinema amatoriale e familiare Cinescatti, si occupa di digitalizzazione di formati ridotti, raccolte territoriali, restituzioni pubbliche del materiale ritrovato e formazione.
Lavora come proiezionista (sia analogico che digitale) in diversi festival, tra cui: Bergamo film meeting, Il Cinema Ritrovato, Locarno film festival e la Biennale Cinema di Venezia. Dal 2025 per Locarno film festival è responsabile del reparto 35mm; dal 2022 è responsabile movimentazione copie per il festival Biografilm a Bologna. Si occupa di formazione audiovisiva in varie forme e per diverse fasce di età.
A Bologna, dal 2020, ha fondato insieme ad altri cinque attori la compagnia “Le notti” e si occupa di video live e di regia, insieme alla compagnia ha firmato: Romeo calling Giulietta (Produzione Motus, Santarcangelo 2050); Le notti di Emilia (2021), produzione ERT. Firma la fotografia per Sara Fgaier all’interno dello spettacolo Storia di una amicizia (2018), della compagnia Fanny and Alexander. Sviluppa alcune bobine di Gli anni, (2018) di Sara Fgaier. Firma un cortometraggio presentato ad immaginare Orlando 2018 dal titolo: Merci mais non merci presentato in diversi festival internazionali. Firma un cortometraggio di materiale d'archivio musicato dal vivo dal nome Fatti vivo, parte del festival Stazione di Topolò 2019.
In parallelo all’insegnamento, al lavoro con l’archivio e alle collaborazioni sempre più consolidate con i cinque festival citati, sta lavorando a una nuova produzione teatrale con “Le notti” e alla produzione di un nuovo cortometraggio indipendente.
© Alessandra Beltrame