Il monte interiore di Michele Sammarco, ex allievo del corso Regia, è disponibile in anteprima mondiale a Visions du Réel - Festival international del cinéma Nyon.
La 51° edizione della prestigiosa manifestazione cinematografica è stata totalmente ripensata a seguito delle misure messe in atto per contrastare la pandemia in corso, ed è stata dunque trasferita interamente online.
Il film è visibile online fino al 24 aprile.
Nella produzione hanno partecipato anche altri ex studenti della Civica Luchino Visconti:
direttore della fotografia: Marco Pirondini
suono in presa diretta: Marcello La Fortezza
montaggio del suono: Agit Utlu
missaggio sonoro: Tommaso Barbaro (Fullcode studio) - ora anche collaboratore di Massimo Mariani
Michele Sammarco si è occupato della scrittura, regia, montaggio e produzione, con il supporto di Marina Spada, docente del corso di Regia.
Il film
Il monte interiore
di Michele Sammarco
(Italia, 2020, 40' 40'', documentario)
Nella campagna veneta un anziano contadino vive solo con i suoi animali. Fra tutti, quello a cui l’uomo è più affezionato è un asino di nome Giorgio.
Quando, un giorno, l’asino si ammala, il vecchio si precipita dal giovane prete del paese per chiedere la sua benedizione. Al rifiuto di somministrare il sacramento la perpetua, una donna della sua età, dà all’uomo un involto di sale affinché lo porti al santuario di Sant’Antonio Abate per sperare nella sua intercessione. Così facendo, e se questa fosse stata la volontà del Santo, l’asino sarebbe guarito.
" [...] Con questo film Michele Sammarco si tuffa nel terreno ingarbugliato della credenza umana. Senza giudizio, con la curiosità di un esploratore o di un mistico. Sammarco costruisce un resoconto della relazione delicata tra un uomo e la sua bestia, come avrebbe potuto essere in passato. Con il suo film, ci invita ad attraversare la frontiera di questo universo congelato in un'altra epoca, dove sono possibili anche i miracoli."
Elena Lòpez Riera
