Mauro Garofalo

Docente di Storytelling alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti (Realizzazione multimediale) dal 2013. Nato a Roma, cresciuto in Maremma, vive a Milano; foto-reporter, giornalista professionista, ha collaborato con L'Unità, è stato autore-regista RAI, collabora con Il Sole 24 Ore-Nòva, scrive di ambiente per laStampa Tuttogreen.
Tra le pubblicazioni, ElettricaVita e Come respirare-Discorso sulla musica e la sua anima (entrambi editi da Mondadori) con Samuel dei Subsonica e il best seller In arte Morgan (eléuthera) con Morgan; nel 2013 sotto pseudonimo il libro per ragazzi Hope-L'ultimo segreto del Fuoco (Salani).
Nel 2016 ha esordito nella narrativa con Alla fine di ogni cosa (Frassinelli) basato sulla vera storia del pugile sinti Johann Rukeli Trollmann con il quale ha ottenuto una menzione al Premio Campiello. Finalista al Premio Giuseppe Berto, ha vinto il Premio della Critica e il Premio letterario Segafredo Zanetti Un libro per il cinema e il Premio Internazionale Città di Como 2016. Rappresentando inoltre l'Italia alla 15ª edizione del Debütroman in Kiel, 2017, Festival del romanzo d'esordio.
Nel 2019 esce il romanzo, Il fuoco e la polvere (Frassinelli) feuilleton western ambientato nella Maremma post-unitaria del 1862. Nel 2020 pubblica, Ballata per le nostre anime (Mondadori) definito dalla critica letteraria un romanzo classico e sperimentale insieme.
Nel 2022 per le edizioni de Il Battello A Vapore ha pubblicato il Manuale per supereroi green basato sui suoi viaggi e reportage ambientali.

Il quarto romanzo L'ultima foresta, uscito nel 2023 per le edizioni di Aboca all'interno della collana "Il Bosco degli scrittori", ha vinto il premio Demetra come miglior narrativa ambientale: in questo romanzo Garofalo scrive dei 'migranti climatici' che si muovono lungo le frontiere del mondo, uomini e donne tentano di passare i confini, costretti ad abbandonare la propria terra a causa delle catastrofi ambientali.

In occasione dei cinquant'anni dalla traversata delle Twin Towers eseguita dal funambolo Philippe Petit, esce il suo romanzo Il mago dell'aria - L'infanzia immaginaria di Philippe Petit, il funambolo delle Torri gemelle edito da Mondadori (2024) - "racconto fantastico, storia di formazione, romanzo di avventura e viaggio di un eroe moderno e incantato" - di cui Serena Dandini scrive su IODonna: "bisogna osare di più ed è quello che ha provato a fare Mauro Garofalo con un bellissimo libro che è la storia di Petit sin da quando, piccolissimo, cominciò a familiarizzare con la magia e la prestidigitazione, ma è al tempo stesso anche una biografia immaginaria, l’unica possibile per un sognatore di questa portata".