Domenica 30 settembre dalle 10 alle 18 è in programma un nuovo appuntamento della rassegna di eventi gratuiti con il teatro, musica, il cinema, le passeggiate tematiche al Cimitero Monumentale, promossa dal Comune di Milano e realizzata da Fondazione Milano – Scuole Civiche presente con diplomati e allievi della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti e della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. Ogni ultima domenica del mese, fino a ottobre sarà possibile scoprire e riscoprire in modo insolito uno dei tesori d’arte e memorie della città.
Per tutta la mattina in sala conferenze sarà proiettato il video, realizzato dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, “La Civica incontra l’arte”. Sei brevi interviste ad artisti che lavorano nel mondo del cinema, realizzate durante gli Incontri della Civica dell'anno 2017/18.
Dal piazzale esterno partiranno le Passeggiate tematiche in compagnia dei protagonisti della Milano di oggi: alle 11 Alberto Bentoglio, docente di Storia del teatro e dello spettacolo all’Università degli Studi di Milano, guiderà una passeggiata dedicata a “Attori, teatro e un po’ di musica”; sempre alle 11 Paolo Interndonato, critico e storico del fumetto condurrà il pubblico alla scoperta de “Il Miracolo a Milano, anche nel fumetto”, dai bombardamenti al miracolo economico, la storia della città riflessa nei cambiamenti dei suoi fumetti; alle 12 Giorgio del Zanna, ricercatore e docente di Storia Contemporanea presso l'Università Cattolica di Milano, accompagnerà i visitatori nella passeggiata “Viaggiatori, esploratori e migranti: un mondo in movimento” dedicata alle contaminazioni culturali che hanno fatto grande Milano; alle 15:30 Elisabetta Matelli, docente di Retorica Classica e di Storia del Teatro Greco e Latino dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano presenterà “Teatro e aldilà nel rito dionisiaco”, un percorso alla scoperta delle origini del teatro occidentale, ove Dioniso è la divinità-chiave che ispira questa particolarissima espressione d’arte.
Durante la giornata si susseguiranno anche le visite guidate a cura dei volontari del Servizio Civile e del personale del Cimitero Monumentale. Alle ore 9.45 e alle 14.15 la visita “Citazioni d’autore: originali rivisitazioni” a cura di Marta Corengia condurrà alla ricerca di quelle sepolture che ricordano grandi capolavori della storia dell’arte. Sempre alle ore 9.45 e ore 14.15 partirà anche la visita “Vanità di vanità: i volti della Morte al Cimitero Monumentale” a cura di Caterina Zorzòli dedicata alle diverse interpretazioni che gli artisti attivi al Cimitero Monumentale tra la fine del XIX e durante il XX secolo hanno dato del mistero della Morte. Alle ore 10.30 e ore 15.00 sarà la volta di “Milan e Inter: una storia Monumentale” a cura di Massimo Alessandrini, storie, leggende, curiosità, aneddoti calcistici custoditi tra i viali. Alle ore 11.30 e ore 16.00 “Monumentale, che spettacolo!” a cura di Chiara Franchi ripercorrerà le storie dei protagonisti dello spettacolo tra teatro e televisione.
Le passeggiate tematiche e le visite guidate sono gratuite e prenotabili al gazebo a partire dalle ore 9.30 fino al raggiungimento del numero massimo previsto per gruppo.
Il programma
teatrale presenta
due corti
teatrali, scritti e interpretati ad hoc da diplomati della Civica
Scuola di Teatro Paolo Grassi. Protagonisti delle brevi pièce sono
i sepolti celebri del cimitero che incontrano i cittadini
contemporanei creando, attraverso il rito del teatro, un piccolo
corto circuito con l'aldilà.
Nella galleria
inferiore di levante [C-D],
alle ore 11.30 e
alle ore 16 , andrà
in scena “Il
Sarchiapone d'oro - l'eterna risata di Walter Chiari”
-di Luca Rodella con Stefano Annoni e musiche di Francesco
Marchetti - che vede protagonista il celebre attore comico, chiamato
dall’aldilà per ritirare un premio alla carriera nella prima e
unica edizione del Sarchiapone d’oro. Un premio ironico e
inesistente proprio come l'animale inventato nella sua gag più
famosa. L'attore che già in vita ha vissuto tra paradiso e inferno
non perderà la possibilità di perdersi ancora, come solo lui può
fare, nei meandri dei ringraziamenti pregni di storie e buffi
aneddoti, fino a svelarci il segreto della nascita della risata,
compreso solamente a cavallo tra la vita e la morte.
Alle ore 12.00 e alle ore 15.00 nella galleria superiore di ponente [C-D] andrà in scena Aspettando i limoni - l'ultimo concerto degli Jaga Brothers - di Luca Rodella, con Stefano Annoni, Luca Rodella, musiche di Roberto Dibitonto e Francesco Marchetti - dove in un limbo, circondati da strumenti e musicisti, due anime attendono l'arrivo di una risposta. Forse per scherzo del destino o forse per un disegno preciso i due, amici meravigliosi in vita, si trovano costretti ad ammazzare il tempo eterno a suon di canzoni. Un omaggio ai grandi Gaber e Jannacci che qui, comportandosi come i personaggi del Godot di Beckett, battibeccano nostalgici su quanto amara e al tempo stesso gioiosa sia stata la vita vissuta. Tutto questo attraverso i versi più poetici, arrabbiati e buffi delle loro eterne canzoni.
Il
programma
musicale
a cura della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado farà risuonare
nella splendida cornice del Cimitero note antiche e jazz.
Diplomati
e allievi della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado alle ore 12:30
nella chiesetta proporranno il
concerto di musica antica
“Una storia di
trascrizioni” un
repertorio che passa dal XVII e il XIX secolo trascritto per il duo
composto da flauto – Antonio Di Donna - e chitarra – Gianmarco
Frau.
Concluderà la giornata alle 17 il concerto jazz del trio Hip Bop Trio - Lorenzo Barcella, chitarra; Francesco Marchetti, contrabbasso; Fabio Danusso, batteria – dal titolo “...meet the Hip Bop Trio!” Si parte dalla più classica delle formazioni: chitarra, contrabbasso, batteria. Si parte dall'amore per figure mitiche di oggi e di ieri: Barney Kessel, Wes Montgomery, Grant Green, Pat Metheny. Si parte da qui e si arriva a un suono caldo e potente, che abbraccia i colori nervosi e poetici del sound contemporaneo e non abbandona quel groove che viene da Oltreoceano. Hip Bop Trio è un elastico fra epoche e luoghi diversi, avanti e indietro tra America e Europa, è una caravella che solca il mare gigantesco del jazz.
La rassegna “Monumentale: Museo a Cielo Aperto” proseguirà il 28 ottobre dalle 10 alle 18 con l’ultimo appuntamento del 2018.
Programma della giornata